Tinos le Cicladi che non ti aspetti – parte I
Quest’anno prima di prenotare la vacanza a Tinos io e l’inglesino, abbiamo messo il dito su diversi punti del mappamondo. Poi, per caso, abbiamo letto un articolo su quest’isola delle Cicladi che pochissimi italiani conoscono. Pochi italiani? Bene, ci siamo detti, si va.
Prenotati 8 Giorni a Tinos + 1 notte “tecnica” a Mykonos con al seguito membri di famiglia con bimbe piccole.
La mia Grecia conserva i ricordi di vacanze indimenticabili fatte ai tempi dell’Università e la mia prima vacanza in barca a vela . Poi 3 anni fa il ritorno a Rodi e Symi.
La Grecia è un paese meraviglioso. I greci conservano, più di tutti tra i popoli europei, un attaccamento alle tradizioni così tangibile che un viaggio nel loro paese non può essere effettuato senza aver partecipato ad una festa tradizionale e rimanerne affascinati.
Lo dico subito: L’ISOLA di TINOS non è per tutti
All’arrivo il primo impatto visivo, superate le poche case della CHORA, è di essere arrivati su un’isola ostile. Il paesaggio è brullo, la vegetazione è bruciata dal sole e dal vento. Siamo in estate con 30° gradi e “meltemi”a 25 nodi.
Colline e vallate si susseguono lungo l percorso. Raffica dopo raffica si , mentre il colore predominante rimane il marrone delle rocce intervallato solo dal bianco delle case.
Solitari e fotogenici sono i mulini, le colombaie merlettate, le miriadi di chiesette ortodosse o cristiane che sventolano la bandiera greca rivolgendosi al blu intenso del mare Egeo, che sono parti di un landescape inconfondibile.
Tinos fa parte del gruppo delle isole Cicladi con una storia segnata dai Veneziani, dai Turchi e poi dalla Guerra d’Indipendenza Greca.
Oggi è meta di pelligrinaggio che la rende magnificamente in opposizione alla sua dirimpettatia Mykonos. Anche se ho notato che anche i tiniaci vivono più di sera che di giorno.
Tinos è considerata la Pompei del mondo ortodosso (il paragone mi sembra più appropriato rispetto a quello con Lourdes letto sulle guide). Nella Chora è stato eretto l’imponente santuario dedicato alla Panaghia Evangelistria facendo diventare l’isola di Tinos sacra per il mondo ortodosso.
Si legge che, nel 1822, la Madonna apparve alla monaca Pelagie, nel monastero ortodosso di Kechrovouniou, indicandole il luogo dove era seppellita l’icona della Vergine Maria.
Al ritrovamento dell’icona fù innalzato il santuario.
Oggi Tinos è un luogo di pellegrinaggio e molte sono le manifestazioni legate alla Vergine, in particolare il 25 Marzo che si celebra l’Annunciazione e contemporaneamente l’anniversario della Rivoluzione Greca contro l’impero Ottomano ed il 15 Agosto, la festa più importante detta della “dormizione di Maria” che dura tutto il mese di Agosto e che viene trasmessa anche in TV.
Tinos non la consiglierei a chi in vacanza preferisce annoiarsi o fare relax ad oltranza
Andare a Tinos significa muoversi. Esplorare il territorio per apprezzarne la storia, la bellezza semplice della natura, l’architettura delle case.
Bisogna parlare e mischiarsi tra i gli abitanti per scoprire un carattere dall’apparenza impassibile per poi mostrarsi generosi nei gesti. Bisogna avventurarsi, possibilmente con l’indipendenza di un’auto, per scovare le piccole taverne nascoste tra le case dei villaggi per assaggiare una cucina greca più genuina .
Vi ho convinto ? Allora ecco la mia personale “mini guida” :
COME ARRIVARE A TINOS
3 soluzioni
- Aereo Italia-Mykonos + traghetto Mykonos -Tinos.
Questa è la soluzione più veloce ed è anche quella scelta da noi. Abbiamo volato da Napoli con easyjet e poi dall'aeroporto con l'autobus gestito da KTEA fino al porto nuovo pagando € 2 a persona.
(Suggerimento : le compagnie navali che effettuano il tratto di mare Mykonos - Tinos sono varie e qui si possono consultare gli orari ed acquistare i biglietti on-line sul sito di Diret Ferris.
Se non si parte in altissima stagione, forse conviene acquistare i biglietti sul posto. Abbiamo scoperto che c'è una compagnia cipriota che effettua la stessa tratta ad un prezzo molto più basso inoltre c'è da tener presente che i biglietti acquistati on-line vanno convertiti in banchina presso l'unica biglietteria che lavora per tutte le compagnie. Per questo motivo si forma una fila lunghissima che è la stessa sia per comprare i biglietti sia per cambiare la ricevuta d'acquisto.
Gli orari di partenza sono indicativi. Purtroppo il forte vento fa rallentare le navi: noi abbiamo aspettato quello dell'andata più di un'ora e mezza, anche se devo dire che le manovre di attracco e partenza sono velocissime e ben organizzate)
- Aereo Italia – Atene + traghetto Rafina – Tinos
- Traghetto Italia ( Venezia – Ancona – Bari – Brindisi ) – Pratasso + auto fino ad Rafina + Traghetto Rafina – Tinos
VACANZA A TINOS COME SPOSTARSI
Noleggiare un auto è indispensabile
Sconsiglio sia lo scooter che il quad: c’è troppo vento e molte strade sono sterrate. Per avere certezza di assistenza sull’isola, meglio noleggiare un’auto della compagnia locale Vidalis.
VACANZA A TINOS DOVE DORMIRE
Tinos ha un capolugo e circa una cinquantina di villaggi, l’isola è lunga 197 Km e scegliere dove dormire dipende se si vuole stare più vicino alla città o integrarsi nella vita dei villaggi che comunque sono lontani dal mare .
Noi abbiamo dormito a Kiona, vicino la spiaggia, a 3 Km dalla Chora . Non è un villaggio come tutti gli altri, è caratterizzato da un gruppetto di case credo costruite in anni recenti che si riempiono esclusivamente di turisti . A Kiona c’è un lungomare ancora vergine con qualche taverna lungo la strada ed un piccolissimo mini-market.
La nostra scelta è caduta su Ioanna Studios , una piccola struttura a conduzione familiare.
Non ha un accesso molto agevole ma le terrazze di ogni singolo appartamento sono perfettamente in armonia con il paesaggio. Inoltre la signora Ioanna è molto disponibile ed accogliente e parla anche un po’ d’italiano .
Vi segnalo il mulino o la villa trovati su airbnb, in cui mi sarebbe piaciuto dormire ma erano già state prenotate, forse voi sarete più fortunati 😉 Se avete un budget più consistente vedete qui e qui … alloggi da paura !!!!
Continua la lettura con il post Tinos le Cicladi che non ti aspetti – My Island Guide – parte II .
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Le foto sono state scattate da me e dall “ingegnere” . Non posso essere utilizzate se non dietro autorizzazione.
Le foto sono state scattate da me .Non posso essere utilizzate se non dietro autorizzazione. e-shop su Picfair
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Tags: Cicladi tinos, grecia tinos, guida tinos, pellegrinaggio tinos, Tinos
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Katja
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Se tutto va bene e le ferie saranno confermate, a fine maggio sarò in ferie con una amica in Grecia. Anche se è sempre stata nella mia wishlist, non mi sono mai informata su dove andare / cosa vedere … sto iniziando solo ora! Quindi ben vengano anche i tuoi consigli. E quasi quasi, dato che ci sono, potrei andare avanti a leggere anche gli altri tuoi post a riguardo 🙂
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Esther
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Katja io in Grecia ci sono andata tante volte. Ho iniziato ad andarci quando i blog non c’erano 😉 Ho fatto un road trip lungo tutta la costa fino a Corinto e poi nella penisola. Ho visto Atene. Rodi ( due volte) . Viaggio in barca a vela da Kos e tappa in un infinità di luoghi che neanche ricordo. La Grecia è soprattutto mare relax e buon cibo. Se vai per la prima volta forse Tinos non è proprio la Grecia che ti aspetti … scegli Creta , Rodi , Milos, tutte le Cicladi, Zante … 😉
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Annalisa
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Che meraviglia quest’isola! Sarebbe davvero fantastico girare per i villaggi in bicicletta! Che belle foto che hai fatto, esaltano i colori e la bellezza del luogo ed invogliano ad andare!
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Esther
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Annalisa purtroppo in bici la vedo dura: tutte strade di montagna e poi c’è molto vento 😉 Se sei amante dell’avventura si può fare trekking . Ciao
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Michela
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Io adoro la Grecia ma non conoscevo l’isola di Tionos! Spero tanto di poterla vedere prima o poi ! Sono stata sia a Creta che a Rodi e mi sono piaciute tanto entrambe 😊
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Esther
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Credo che la Grecia abbia un mare favoloso ed è un paese per rilassarsi. Io ho visto Rodi ma non Creta
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Cinzia
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I colori della Grecia sono unici! Non conoscevo Tinos e mi ha incuriosito molto. Non sono mai stata in Grecia, a parte una toccata e fuga di mezza giornata a Corfù. Magari, un giorno, la scoprirò! Grazie per i consigli!
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Sabrina Balugani
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La prima volta che sono stata in Grecia è stato circa 20 e forse più in una crociera organizzata con amici che offrivano loro il biglietto. Mi sono detta che mai ci avrei messo piede. Troppo turistica, troppo caotica per i canoni di viaggiatrice. Approdo qui e leggo che esiste un posto sperduto, selvaggio e da affrontare con coraggio. Quasi quasi ci faccio un pensiero e ritorno in Grecia
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Esther
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Sabrina la Grecia offre tantissimo per gli amanti del mare . Io l’ho girata e se scegli il posto giusto vedrai che avrai voglia di tornarci sempre. Grazie di avermi letto. Alla prossima
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Julia
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Sono stato a mikonos ma non conosco Tinos, Sono passati talmente tanti anni che non c’era neppure il volo diretto dall’Italia e men che meno ci arrivavano le compagnie low cost. Piacciono le isole minori e interessanti da esplorare. Mykonos infatti era stata una toppa è di un giro tra le Cicladi Ma forse l’isola che mi era piaciuta meno
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Claudia
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Non sono un amante della Grecia Ma questa isola Sembra davvero meravigliosa
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Patrizia
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Le isole greche sono meravigliose, ma le Cicladi mi mancano! Spero che siano fattibili in camper, potrei anche pensare di passarci il prossimo autunno
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Veronica | Lost Wanderer
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Non sono ancora stata in Grecia ma è sulla lista infinita di posti da vedere. Le foto mi hanno ricordato un po’ l’entroterra della mia Sicilia, se poi ci sono cose da vedere e non è una città solo per rilassarsi, ancora meglio!
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Daniela Mei
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Bella Tinos!! Ho visitato gran parte della Grecia, ma maiTinos.. mi spaventa un po’ l’idea del luogo sacro, dato che so che molti ci vanno apposta per i pellegrinaggi, inoltre è una delle isole più ventose e anche questo fatto è un deterrente per me. Bellissime foto!!
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Esther
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Grazie Daniela
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Veronica Nicky Tacco12
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il paesaggio brullo mi ricorda un po’ lanzarote sai? comunque io amo le vacanze dove si puo’ esplorare quindi anche questa Tionos è super approvata
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Giovy Malfiori
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Quando penso alla Cicladi, mi viene in mente Agatha Christie e alcuni dei suoi romanzi. Secondo me Tinos compare anche in uno di essi. Devo controllare.
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inviaggiocolbisonte
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Se non è un’isola adatta a chi vuole vacanza relax allora va bene per me che, dopo mezza giornata in spiaggia, medito il suicidio! Missà che prima o poi tocca andare in grecia…
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MARTINA BRESSAN
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Prima di tutto complimenti per le foto! Mi hai fatto viaggiare con te con queste immagini stupende. Tinos non la conoscevo come isola e si è rivelata una piacevole scoperta.. !
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Esther
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Grazie Martina
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Raffi
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Non sono un’amante del vento ma credo che il colore del cielo e del mare mi ripagherebbero di tutto. Sai cosa amo di questi posti? le casette bianche con le imposte azzurre. Sono la cosa che mi fa sentire davvero al mare.
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Esther
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le case bianche e le posrte blu. fanno subito Grazie 😉
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Monica
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Io ho una passione per la Grecia e le Cicladi. Non sono mai stata a Tinos ma potrei inserirla in un prossimo viaggio tra le isole.
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Cristina Giordano
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Che meraviglia di luogo, purtroppo mai stata. Le tue foto rendono l’idea di un posto da favola dove rilassarsi e divertirsi in ogni stagione
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Esther
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Per una vacanza un pò diversa della solita Grecia
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Simona
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In effetti non penso mai alla Grecia come meta per le prossime vacanze e invece potrebbe essere un’ottima idea. Grazie per i consigli… Ma per il vento, c’è forse un periodo dell’anno in cui è “meno forte”?
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Esther
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Simona il vento MALTEMI è intenso proprio nel periodo estivo, ma poi si calma
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CRISTINA
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Non avevo mai sentito quest’isoletta! Ma la Grecia è piena di perle da visitare!
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Esther
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vero Cristina scoprire la Grecia è come fare la caccia al tesoro!
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sofia riccaboni
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Più leggo il tuo blog più mi viene voglia di partire. Ma dovrò chiederti una consulenza specifica. Non capisco mai come fare a girare in sedia a rotelle 🙁 e senza quella non posso spostarmi se non per pochi passi . Anche questa isola mi attira, ma le strade sterrate diventano un ostacolo 🙁
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Esther
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Sofia purtoppo non ti posso aiutare. Ma credo che con l’auto si può andare ovunque sull’isola
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Virginia
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Mi hai conquistato quando hai parlato del primo sguardo sul paesaggio un po’ ruvido, selvatico… e poi con le fotografie! Wow!
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Esther
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Grazie Virginia
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Stefano
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Buon giorno, sono anni che valuto Tinos per le vacanze, ma non riesco a capire se può fare al caso mio. Sono già stato a rodi, karpathos, creta, samos, mikonos, naxos, kalimnos e kos. Kos non mi ha entusiasmato molto, il mare discreto, ma mi sembrava la meno greca di tutte. Vorrei un paragone per Tinos con queste isole che ho elencato, i villaggi mi hanno convinto, ma vorrei capire se può soddisfare anche il mare
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Esther
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Ciao Stefano, intanto grazie di avermi letto. Non so cosa dirti. Kos non l’ho vista.
Tinos l’ho trovata molto greca e molto simile a delle zone che ho visto sulla penisola. Non è affatto turistica come le altre.
Il mare è bello, ma tutto è molto rustico e selvaggio. Ciascuno di noi ha una sensazione per ogni luogo che visita non ci resta che andarci di persona. Ciao
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